- 4 Giorni e 3 notti
- Taranto e la valle d’itra
“Taranto e la valle d’Itria”
A partire da 440,00€ / a persona
| Destinazione: | Taranto e la valle d’Itria |
| Lingua: | Italiano – Inglese – Francese |
Accesibilità: | Non è accessibile in sedia a rotelle |
Animali da compagnia: | Non ammessi. |
| Incluso: |
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Punto di Incontro: | Da definire |
Mappa
Ecco la mappa del luogo.
Tour Plan
Taranto è l'essenza del Mediterraneo, un condensato di storia e leggende che nasce dal mare e s'intreccia con la terra su cui varie dominazioni hanno lasciato segni diversi. E su quel mare, che accoglie il turista con il suo paesaggio onirico di ponti, barchette e navi mercantili, sorge su un isola di circa 30 ettari, il borgo antico con le sue piccole chiese e grandi e antiche cattedrali, palazzi nobiliari dai muri scalcinati, spesso dipinti da murales , che quasi attaccati l'uno all'altro creano strette viuzze, sempre più ricche di piccole botteghe di artigiani locali,che celano ambienti sotterranei carichi di storie millenarie. E poi la città nuova unita alla vecchia dal Ponte Girevole che divide il mare in due: Mar Piccolo e Mar Grande, costruita su resti antichissimi della città fondata dagli Spartani, ma anche capitale della Magna Grecia, di cui molte testimonianze sono raccolte in uno dei Musei più importanti in Europa, Il MarTa, famoso soprattutto per la raccolta degli Ori di Taranto, raffinate produzioni dell'arte orafa locale dal IV al II sec. a.C. e dove finalmente, da Ottobre, si potrà ammirare l'opera "Orfeo e le sirene" trafugata da un sito archeologico a Taranto negli anni 70 e restituita dal Paul Getty Museum di Malibu negli Usa. (Vedi foto 1) Noi della Tiviaggio.it ti portiamo alla scoperta dei tesori nascosti del Borgo antico, ti racconteremo la storia della Città, dalla sua origine ad oggi attraverso il racconto affascinante della sua fondazione e delle varie leggende, frutto delle credenze popolari tipiche di tutto il sud Italia. Il nostro scopo non è quello di di raccontare al turista fenomeni tursitici eccezionali o luoghi sconosciuti, ma è quello di osservarli in modo "speciale", talvolta con l'occhio rivolto alle peculiarità dei suoi fenomeni naturali (le grotte, le Gravine, ecc), talvolta ai meccanismi di cultura e storia che proprio in questi luoghi si sono concentrati, talvolta soltanto indagando rispetto ad una curiosità che potrebbe passare inosservata, a una fantasia, a una passione.
01
1 GIORNO
Visita guidata della bellissima Città Vecchia, ricca di antichi palazzi e delle sue viuzze strettissime, attraversando le quali, tra racconti di storie e leggende, si entrerà nel cuore delle tradizioni del popolo tarantino e la sua lunghissima storia. Il Castello Aragonese costruito sulle precedenti strutture greche-bizantine alla fine del 1400 per volere del re Ferdinando d'Aragona, le colonne doriche dell'antichissimo Tempio di Poseidone, il Museo degli antichi Ipogei Spartani (Taranto fu fondata nel 706 A.C. dagli Spartani detti Parteni) e la Casa della Marchesa. Pranzo in ristorante tipico. Nel pomeriggio, attraversando il caratteristico Ponte Girevole che divide la città vecchia dalla citta nuova e che si trova al centro dei due mari (Mar piccolo e Mar grande), ci sarà la visita guidata al meraviglioso Museo Archelogico di Taranto https://museotaranto.beniculturali.it/it/ (MarTa)
02
2 GIORNO – MARTINA FRANCA – LOCOROTONDO - ALBEROBELLO
La Valle d'ltria, la terra dai colori tenui, quasi magici, famosa per la presenza dei caratteristici Trulli, antiche costruzioni rurali coniche in pietra a secco tipiche della Puglia. Visita guidata di Martina Franca, il particolare e caratteristico antico centro storico ricco di architetture barocche e roccocò, la Basilica di San Martino, la Chiesa di San Domenico e il Palazzo Ducale. Sosta per la visita ad un antico frantoio oleario dove si potranno degustare varie tipologie di olio biologico. Proseguimento per Locorotondo uno dei borghi più belli d’Italia. Il nome del paese indica la caratteristica forma circolare, costituito da un insieme di casupole che gli agricoltori edificarono sulla sommità del colle, tra cui le tipiche “cummerse”, casette dal tetto spiovente. Ciò che lo caratterizza sono i vicoli lunghi e stretti in cui è possibile trovare piccole chiese sino ad arrivare alla Chiesa Madre, con un grandioso prospetto neoclassico e il prezioso apparato decorativo rinascimentale e barocco. Indimenticabile il cosiddetto “lungomare”, un balcone che si affaccia sulla Valle d’Itria, dove è possibile vedere chilometri e chilometri di valle, uno spettacolo della natura. Sosta per il pranzo libero e partenza per Alberobello. Riconosciuta dall’Unesco Patrimonio Mondiale dell’Umanità grazie alla sua distesa di trulli che ci regala un orizzonte unico e inimitabile. Il cuore del paese è interamente composto dai trulli, le originali abitazioni in pietra a secco, imbiancati con calce viva e dal tetto a forma di cono fatto di pietre a vista. Croci, cuori trafitti e simboli zodiacali decorano il tetto di ogni trullo, che conserva intatto il suo mistero. Anche le chiese, ad Alberobello, sono a forma di trullo come la Chiesa di Sant’Antonio che ha una pianta a croce greca, dove svetta una cupola di 21 metri. L’unico esempio di trullo a due piani è il Trullo Sovrano, all’interno sfoggia arredi e oggetti autentici, nel 1923 è stato dichiarato Monumento Nazionale mentre dal 1996 è nella lista dei siti Unesco. Rientro in hotel, cena e pernottamento
03
3 GIORNO – OSTUNI E CISTERNINO
Dopo la colazione partenza per Ostuni. Visita guidata della Città bianca, che srotola il suo dedalo di stradine imbiancate ricche di storia e animate da botteghe artigiane e ristoranti tipici. Al centro del borgo troneggia la quattrocentesca Cattedrale in stile romanico-gotico su cui spicca un grande rosone a 24 raggi di rara bellezza. Lungo via Cattedrale che divide in due il cuore medievale della città, si trova l’ex Monastero carmelitano sede del Museo delle civiltà preclassiche della Murgia Meridionale dove è esposto il calco di Delia, una donna in gravidanza vissuta 25.000 anni fa. Chiese e dimore signorili si susseguono nella città vecchia cinta dalle mura aragonesi dove si aprono Porta Nova e Porta San Demetrio scendendo fino all'elegante Piazza della Libertà impreziosita da alcuni dei monumenti più importanti della città: l’obelisco dedicato a Sant’Oronzo, la chiesa di Santo Spirito, il Palazzo Comunale e la chiesa di San Francesco. Al termine della visita trasferimento in una masseria per assistere e partecipare attivamente alla creazione e produzione delle tipiche orecchiette (un formato di pasta fresca a base di farina di grano duro rimacinata, tipica della regione pugliese) e delle famose “mozzarelle pugliesi” e poterle contestualmente degustare in loco. Al termine trasferimento a Cisternino. Passeggiata tra le strette stradine del centro nei quartieri antichi dove si scoprirà la bellezza dei muri bianchi della case addossate le une alle altre unite da archi, intervallate da scale e scalette esterne, ornate da balconcini e maschere in pietra, capolavoro di architettura popolare tipica della Puglia. Visiteremo la Chiesa Madre, intitolata a San Nicola ed edificata in epoca romanica. Non tanto per la facciata rimaneggiata più volte nei secoli, quanto per scoprire i resti dell'antica chiesa, un fonte battesimale cinquecentesco e soprattutto per un capolavoro rinascimentale conservato lungo la navata destra: è la bellissima Madonna con bambino scolpita in pietra nel 1517. Cena in una tipica macelleria del borgo per gustare le caratteristiche “bombette” , involtini di carne fresca di maiale ripieni con varie pietanze e cotti alla brace, e l’ottima salsiccia al fornello. # Fine dei servizi
04
4 GIORNO – Partenza per il rientro dopo la colazione.
FINE DEI SERVIZI